Raja Yoga

Il lignaggio. Il punto di riferimento del mio metodo di insegnamento è la via tantrica di Swami Satyananda Saraswati appresa nella Formazione con Antonio Nuzzo e nella formazione continua con i maestri del Satyananda Ashram di Montescudo (Rn), ma nelle mie lezioni porto tutto il bagaglio di conoscenza che ho acquisito nella mia esperienza di ricercatore del profondo.

Che corso è? In Raja-Hatha Yoga propongo un viaggio nell'ascolto di se stessi, del respiro e del corpo in asana. Yoga è «vidya», visione, osservazione per arrivare a una più profonda conoscenza di sé.
Grazie alle pratiche di respirazione, di rilassamento e alle posizioni dello Hatha Yoga mantenute a lungo ed eseguibili da tutti, si può attivare e realizzare una capacità nuova di conoscersi, di relazionarsi e di affrontare la vita. L'inizio di un percorso unico di ricerca interiore e di espansione della coscienza.

Chi può praticare? Tutti e a qualsiasi età perché non è necessaria una preparazione atletica: per fare gli asana (le posizioni) non occorre essere giovani, muscolosi e flessibili. Gli asana sono solo strumenti di indagine psicologica e di progressione interiore e spirituale, che ciascun corpo interpreterà secondo le proprie caratteristiche.

Che pratica sarà? Ogni lezione prevede una parte teorica, una pratica di centratura e di rilassamento, la recita di mantra, l'indagine attraverso gli asana, lo sviluppo e la gestione dell'energia tramite le pratiche di respirazione (pranayama) e di pranavidya. Il corso è aperto a tutti e non è necessaria né richiesta una particolare abilità fisica perché l’obiettivo è la ricerca interiore e la via verso la meditazione.